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lunedì 17 marzo 2008

Parlare ad un gruppo

Emmanuella T. ( loc.n.c.)
“......l'essere stata brava nelle vendita mi ha portato finalmente alla tanto agognata posizione di Capo Gruppo. Quando mi è stato comunicato ho toccato il cielo con un dito, poi lentamente ho preso coscienza della situazione e ho capito che forse non sono proprio pronta. Dovrò gestire un gruppo, tra cui uomini, dovrò tenere meeting, dividere obiettivi, seguirli sul campo, fare valutazioni.... Oddio, mi viene male!
Help, help, mi dà una mano? Da che parte comincio? L'azienda non sembra disposta a farmi tenere corsi. Partono probabilmente dal principio che se si sa vendere, si saprà far vendere gli altri......”

Mia cara Emmanuella,
non sia disperata, lo è già la situazione in cui si trova. Scherzo, un po'. Dunque, vediamo. Torniamo ancora una volta alla situazione più amata dalle aziende italiane: quella di sapere che le persone abbisognano di formazione per gestire il lavoro, ma di non essere disposte a spendere perchè questo accada.
Il fatto è che non può mai bastare un corso per creare la conoscenza sufficiente, mentre solitamente si vorrebbe o si crede (il che è peggio) che in qualche ora, una persona comprenda come comportarsi; impari tutto su un nuovo lavoro e cambi tutta una vita intera di convinzioni. Tutti sono disposti a spendere qualcosa senza sapere che se non v'è un reale piano di formazione, sono tutti soldi buttati.
Mi sembra che la Tua azienda abbia già superato anche questo problema. Niente formazione. Devi arrangiarTi, in base al sano principio che se un venditore è bravo, sarà bravo a guidare gli altri. Quanti errori e quante situazioni negative nascono nelle aziende per questa errata convinzione.
Ed io come posso, Emmanuella, aiutarTi in poche righe? Da dove inizio? Su quale punto del Tuo nuovo lavoro? L'unico aiuto che Ti do, oggi (ma mettiTi in contatto ancora con me, se vuoi) è come gestire il Tuo primo approccio al gruppo di collaboratori che Ti troverai davanti.
E' inutile che dica di stare tranquilla perchè non lo sarai quindi, gestisci bene l'adrenalina che Ti verrà in aiuto.
Se cerchi in archivio, troverai altre risposte che potranno darTi una mano, ma per oggi, inizierei con una raccomandazione perchè Il Tuo primo problema sarà quello di far si d'essere compresa da tutti.
Se vorrai, come vorrai, che tutti i componenti del gruppo Ti comprendano; se vorrai che ciò che passerai a loro sia accettato e soprattutto se vorrai essere seguita ricordaTi di parlare sempre in termini semplici, con molti esempi che siano all'altezza del vissuto di ognuno.
Rifletti solo su questo: se chi Ti ascolterà non riuscirà a comprendere ciò che Tu dirai; se non Ti capirà bene, non Ti seguirà mai. Ti dirà di si, ma andrà per la sua strada.
Poiché dovrai convincere il gruppo a raggiungere gli obiettivi aziendali, dovrai farTi capire da tutti, non solo da qualcuno, altrimenti sarà molto difficile che lo facciano.
RicordaTi e segnaTi questo concetto: è più facile far capire qualcosa se mentalmente riusciamo a legare ciò che diciamo a esperienze, vissuti personali o conoscenze precedenti.
Quindi, quando Ti troverai a parlare, non solo la prima volta, ma sempre, rficordaTi che un segreto della comunicazione è dire ciò che sia ha in mente, ma dirlo nei termini che chi ascolta comprenda (e le persone che dovrai guidare e che Ti ascolteranno non saranno mai tutte simili e quindi diverso sarà il loro punto di comprensione).
Come sempre, avrei molto altro ma non è possibile. Credo però d'averTi suggerito, nella Tua situazione, un punto estremamente importante. Poi, farai senz'altro mille errori, avrai dubbi, magari Ti abbatterai. Non pensarci. E' un passaggio che hanno percorso tutti. Gli errori fan parte del nostro vissuto e sono solo l'esperienza. Non prender paura e tira avanti. Rifletti però su quanto Ti ho suggerito e per altre cose, cerca in archivio.
In bocca al lupo!