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domenica 1 marzo 2009

SENZA IDEE

G.G. (loc. n.c.)


“leggo le risposte che date. Io vorrei fare qualcosa. Sono giovane e voglio che il mio futuro lavoro sia indipendente. Solo che quando penso a cosa fare, non mi viene in mente nulla. Penso a tante cose, poi le scarto. Potete darmi un aiuto? Grazie”


Mio caro G.,
c'è chi ha poche idee ma confuse, Tu invece non ne hai affatto e forse è anche meglio. Sei giovane, forse anche troppo, dal modo di esprimere i Tuoi concetti. Hai però l'umiltà di chiedere aiuto e questo va a Tuo favore. Devi sapere, caro G., che per avere idee occorrono almeno due cose: un obiettivo da raggiungere o un problema da risolvere. Se Tu avessi un grosso problema (di quelli che non fanno dormire) vedresTi come Ti arriverebbero idee in abbondanza per cercare di uscirne! Fortunatamente però non hai di questi problemi. Devi allora trovare un obiettivo eppoi puntare tutto per raggiungerlo. Mi rendo conto che da giovani è difficile pure darsi un obiettivo ma, se vuoi fare qualcosa nella vita, prima o poi dovrai dartelo. MettiTi in una stanza da solo. Un luogo non disturbato, silenzioso, dove per un po' nessuno possa venire. Poi comincia col pensare seriamente almeno al settore in cui vorresTi operare. Identificato, inizia a pensare cosa vorrai fare in questo settore. Quello sarà il Tuo obiettivo, almeno per il momento. MettiTi a tavolino e su un foglio scrivi “voglio arrivare ad essere....” oppure “voglio arrivare a fare....” Fatto questo, converrai con me che un obiettivo detto, non inizia ad avverarsi sino a quando non vengono prese le corrette misure per arrivare al punto che si vuole. La strada è lunga, piena di ostacoli ed i tempi probabilmente anch'essi lunghi. Stendi allora un primo calendario. Decidi, con ragionevole obiettività, il tempo che secondo Te potrebbe occorrere o, comunque, il tempo entro cui vuoi assolutamente arrivare al Tuo obiettivo. Potrà essere qualche anno come assai di più. Dipende da ciò che vuoi.
Fatto questo suddividi questo tempo (che Tu Ti darai) in periodi più brevi, dandoTi un obiettivo intermedio per ogni periodo. L'obiettivo intermedio è uno scalino di un'ipotetica scala verso lo scalino finale.
Ora, guarda il primo obiettivo. Fissalo, poi chiudi gli occhi e pensa che entro il termine che Tu hai scritto, dovrai arrivare a raggiungere il primo obiettivo (scalino). Sarà in questo momento che inizierai inconsciamente o consciamente a cercare qualcosa che possa farTi camminare verso l'obiettivo. EccoTi con il problema da risolvere che dicevo all'inizio. Non stancarTi di tenere gli occhi chiusi. Pensa al primo obiettivo intermedio ed insisti nel domandarTi “devo arrivare lì. Cosa devo fare? Cosa mi serve?” Non avere paura di darTi risposte semplici, banali o irrealizzabili. A questo penserai dopo. In quel momento devi tirar fuori le idee. Fissatene qualcuna in mente, poi analizzale una per una. Vedrai che una di queste Ti apparirà migliore delle altre, ma non scartare nulla. Se alla fine di questo esercizio una sarà la più gradita, scrivila nel foglio che avrai davanti, sotto il primo obiettivo intermedio.
Ora hai un obiettivo ed un'idea abbozzata per raggiungerlo. A questo punto, approfondisci l'idea, suddividila in mini obiettivi più vicini, segmentala, ripensala, correggila. Fa si che i passi per raggiungere il primo scalino siano logici e fattibili.
Ti faccio un esempio banale: se Tu volessi aprire un Tuo punto vendita, l'obiettivo finale è ovvio ma gli obiettivi intermedi spesso non sono chiari e per questo le attività nascono e muoiono a velocità incredibile. In questo specifico esempio, dovrai prima pensare a valutare se l'attività è coerente con il luogo in cui vuoi aprila; poi dovresTi analizzare il mercato per capire quanta concorrenza c'è. DovresTi poi pensare a cercare il punto migliore dove aprire. Potrebbe essere in periferia se serve un parcheggio comodo od in pieno centro se occorre un passaggio obbligato di gente. Successivamente, l'obiettivo sarà di calcolare i costi di impianto e di gestione. Poi, capire se questi costi sono sopportabili da Te e se no, dove prendere i soldi ed a quale costo. Quindi interessarsi delle licenze; poi pensare all'arredamento, alla merce ecc...ecc..
Basta quest'esempio? Se noti, vedrai i vari scalini che devono essere fatti per raggiungere l'obiettivo. Gli scalini sono gli obiettivi intermedi.
Ecco. Per raggiungere il Tuo obiettivo Ti troverai a dover raggiungere tanti vari scalini. Come Ti ho detto, datti i tempi intermedi che dovrai assolutamente mantenere per arrivare alla fine.
Proseguiamo. Dato il primo obiettivo intermedio, scrivi sotto di esso i passi che secondo Te andranno fatti per raggiungerlo. PrendiTi il tempo che vuoi per pensare ma, una volta che sono scritti saranno legge sia come obiettivi che come tempo da rispettare.
Richiudi gli occhi ed inizia a pensare al secondo scalino. Ipotizza d'aver già raggiunto tutti i mini obiettivi dati. Parti da questo punto e torna a domandarTi: “entro il.....avrò fatto (o raggiunto) il primo obiettivo. Ora devo raggiungere il secondo scalino entro il..... Cosa devo fare? Cosa mi serve?” Ricomincia, con calma a fare le stesse riflessioni di prima e gli stessi passi che Ti ho suggerito.
Sembra macchinoso ma non lo è. Alla fine, dopo qualche ora o un giorno di riflessione, sarai arrivato ad avere chiara la strada da fare per arrivare in fondo. Ora hai degli obiettivi che Ti sei dato.
A questo punto, caro G. entra in ballo il carattere ed io mi faccio da parte. Se ne hai, non mollare e raggiungerai ciò che Ti eri prefissato.
Ciao