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domenica 21 settembre 2008

Incomprensioni

Anna M. Prato
“non sopportavo questo stato di cose e ho mandato al diavolo la mia capo ufficio. Nell'impiego successivo, sono durata tre mesi prima di capire che erano tutti matti. Adesso, anche in questo nuovo ufficio vedo che le cose non sono diverse dagli altri posti. Sono stufa....”

Mia cara Anna,
non so se sono solo questi tre gli impieghi che non Ti sono andaTi a genio o se prima ce ne siano stati altri. Forse però dovresTi calmarTi un attimo. Altrimenti non Ti basterebbero tutte le aziende della Tua zona.
Quando mi capitano queste situazioni, in realtà cerco di analizzarle approfonditamente perchè è indubbio che qualche piccolo problema c'è anche in Te. Probabilmente sei troppo emotiva; troppo esuberante; troppo permalosa; troppo chissà cos'altro, ma comunque troppo per mantenere la calma in certe situazioni.
Il guaio è che nei giovani si è venuto a creare il concetto di agire subito, prima di riflettere. Un po' il comportamento dei film d'azione in cui magari si rispecchiano i giovani. Così, sempre più spesso, ricevo lettere di aiuti (o devo aiutare giovani, nel mio lavoro) in cui non si chiede un parere su cosa fare o su come comportarsi, ma si dice “ho già fatto. Ora come ne esco?”
Nel lavoro questo può davvero tagliare le gambe. Come posso consigliarTi dopo che le cose sono già state fatte? Posso solo cercare di aiutarTi a fare meno danni possibili. Punti l'indice contro gli altri, dicendo che sono tutti matti, ma sai che mentre punti un dito contro gli altri, ne hai tre puntati contro te stessa?
CalmaTi un attimo. Fermati e rifletti. Hai bisogno di lavorare o no? Se ne hai, allora dovrai anche necessariamente riflettere sul Tuo comportamento e, come in tutte le cose, mediare le posizioni. Se sei milionaria in euro, perchè vai ancora a cercarTi problemi?
Non mi dici, di fatto, le motivazioni che Ti hanno indotto a pensare che tutti siano matti e quindi non posso aiutarTi maggiormente. Devo però ripeterTi di guardarTi attorno, anche nel luogo di lavoro. Le altre persone che lavoravano con Te la pensavano o la pensano nello stesso modo? Perchè se gli altri sono sereni, perchè Tu devi trovare problemi ad adattarTi ? Stai cercando nel lavoro sicurezze e realizzazioni che non hai altrove? Ti pongo tante domande proprio per farTi riflettere. Fallo, poi se vuoi riscrivimi ma dammi maggiori informazioni. Nel frattempo, non cambiare ancora azienda!
In bocca al lupo.