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giovedì 18 settembre 2008

Da libero professionista a...

Aldo (loc. n.c.)
Da più di sei mesi ho avviato una mia attività di consulenze per realizzazione di idee e progetti nel campo della comunicazione e dell'information technology. Con la mia attività ho lavorato a "tempo perso" per parecchio tempo con l'aiuto di una azienda che mi ha prestato un angolo con una scrivania, in cambio di qualche lavoretto che io ho convogliato all'interno di questa azienda e qualche contributo di tanto in tanto.L'azienda in questione è una azienda che si occupa di Information Technology, alla quale da qualche giorno ho passato un mio cliente ed un mio progetto da realizzare chiudendo quindi un contratto a favore della azienda. Dopo questi mesi di lavoro non stipendiato ( durante i quali ho costruito "qualcosa di mio" a livello di nome e relazioni e contatti ) l'azienda in questione mi propone di essere integrato al suo interno con un contratto a tempo indeterminato, che partirà da Gennaio. Il mio problema è il seguente : Questa attività che ho avviato ha gia un nome e logo, ha biglietti da visita e presentazione, l'azienda in questione vorrebbe portarla al suo interno come BUSINESS UNIT con il nome e il logo che ho creato, rendendola di fatto una loro divisione interna.E' possibile avere un contratto a tempo indeterminato come direttore di una business unit avendo al contempo la "proprietà" almeno dell'immagine di questa business unit? E' possibile inoltre avere delle quote "bonus" su utili di fine anno generati da tale business unit? Grazie della cortese attenzione

Caro Aldo, tutto è possibile purchè le parti lo vogliano. Le difficoltà nascono solo quando una delle due parti non è poi così intenzionata a dare ciò che vuole l'altro.Nel Tuo caso mi sembra che l'azienda sia ben disposta. A voler essere cattivi mi vien da dubitare di una proposta come quella fatta. Forse, ma sto malignando, l'azienda pensa che in futuro Tu possa portare molto lavoro e questo, pagato come Consulente esterno, forse costerebbe più di quanto non Ti pagheranno di stipendio. Un'altra paura, per cui può essere stato deciso di assumerTi, può essere data dal fatto che, come libero professionista, un domani potresTi portare i Tuoi clienti altrove.Ma se togliamo queste “cattiverie da tardo pomeriggio” che mi vengono spontanee, direi che il nome ed il logo che hai inventato può benissimo vivere all'interno dell'azienda esattamente come avete pensato, proprio come Business Unit e Tu divenire, di fatto il Capo di questa unità.Se questo “assorbimento” perchè tale diventerà, possa permetterTi di mantenere la proprietà del logo e del nome va davvero visto all'interno dell'accordo. Personalmente ho qualche dubbio perchè sarebbe alquanto macchinoso avere la proprietà (per l'azienda) dell'unità di business senza esser proprietaria del logo e del nome. Pensa a quanto accade giornalmente quando un'azienda ne assorbe un'altra. Può essere mantenuto il marchio ma la proprietà diventa della nuova Società.Detto questo, ripeto, Tu puoi anche tentare di lanciare la proposta e potrebbe anche darsi che venga accettata, ma se non lo fosse, non devi fartene un problema.PotresTi semmai approfittare proprio del fatto che Ti venga risposto di no per chiedere una percentuale sugli utili generati dalla Tua unità. Solitamente in trattativa, dopo un no, si fanno altre proposte tenute appositamente in tasca, perchè è più facile che la controparte ceda su qualcos'altro, dicendo si.Se riesci, piuttosto di un bonus o percentuale sugli utili (il concetto di utile è sempre labile) potresTi chiedere una vera e propria percentuale sul fatturato prodotto. (Magari piccola, ma sicura e tangibile). L'utile può essere lordo o netto, prima o dopo le tasse, magari diminuito di molto per colpa di altre divisioni che non rendono. Sai com'è!Ora devi essere solo Tu a fare le valutazioni del caso, la principale delle quali (che non ho letto) è: meglio essere dipendenti o proseguire sulla strada iniziata?Ti ho rovinato la giornata? Su, dai, ho scherzato perchè Ti vedo in gamba!In bocca al lupo.
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