Ricerca personalizzata

venerdì 3 luglio 2009

MANAGER

Pierfilippo (Mestre)

Buongiorno.
Sono un operaio di ventitré anni. Non credo di essere ignorante nel senso che non faccio parte della schiera di operai nati dalla povertà e dalla necessità di andare in fabbrica come unico mezzo di sostentamento. Dopo l'istituto professionale ho scelto questa strada.
Vengo al problema o meglio al quesito. Nella nostra società è arrivato da pochi mesi un nuovo capo, un cosi detto manager. Probabilmente bravo ma ha un difetto. Viene spesso in reparto a guardare, controllare e a criticare. Critica tutto. Come sono messi gli strumenti, come gestiamo la merce, gli scarti, gli stock. Insomma critica tutto. Può anche andar bene perchè ognuno la vede alla sua maniera ma non va bene quando arriva a criticare il lavoro che facciamo e come lo facciamo. Quando parla e dice le cose relative al nostro lavoro si capisce che non ne capisce niente e questo fa arrabbiare noi che cerchiamo di fare il meglio e sappiamo, anche per esperienza, come lavorare. Abbiamo saputo dall'esterno che costui non è mai stato un capo produzione ma un amministrativo nelle esperienze precedenti e quindi non ha nemmeno la possibilità di ritenersi esperto.
E' giusto che faccia così? Perchè un manager che sarà pur bravo in altri settori non capisce che oltre a fare brutte figure, rompe a chi sta cercando di lavorare correttamente?
O sono io e i miei colleghi a capire che quello che avviene è giusto?
Grazie

Mio caro Pierfilippo,
ho poco da dirTi perchè hai espresso bene il problema e mi sembra che le risposte Te le sia date da solo. Essere manager significa ricoprire un ruolo (quello di Capo). Non necessariamente un Manager dev'essere una cima di intelligenza, di capacità, di esperto in rapporti umani e così via. Il Manager è un esperto in qualche cosa. Marketing, vendite, produzione, amministrazione o altro. Spesso esperto solo nella materia che segue e che dovrebbe vederlo capace. Fuori di questa, molte volte il Manager sa ben poco di altro. Certamente per divenire Manager qualcosa di buono avrà fatto, credimi, e probabilmente sarà pure un professionista coi fiocchi. Ciò non toglie che potrebbe essere un genio nel marketing ma non capire nulla o quasi di come si fa funzionare una linea produttiva.
L'errore, a volte, in qualche Manager, è di pensare che, essendo bravo in qualcosa, per concessione dello Spirito Santo, si è bravi in tutto. E questa non obiettività crea problemi al personale, all'azienda ma di riflesso, a lungo andare anche al Manager stesso che viene preso da delirio di omnipotenza.
Ciò che vivete in questo momento può probabilmente essere un caso simile. Arriva il nuovo Capo, e costui vuole dimostrare d'essere bravo. Se le sue esperienze sono sempre state amministrative (nelle aziende c'è il pallino che un Amministrativo sia in gamba per tutto) è chiaro che potrebbe non riuscire a vedere nel giusto modo le attività produttive. Il guaio sta solo nel non essere umile, venendo in reparto a chiedere come va il lavoro e semmai, facendo domande sul perchè una cosa viene fatta in un determinato modo piuttosto che in altro.
In altri termini, anche un non addetto alla Produzione può trovarsi a doversene interessare e, se è intelligente, prima cerca di capire come si lavora e perchè lo si fa in quel determinato modo, poi potrà cercare soluzioni per lui più idonee, suggerendole, ma mai imponendole.
Il comportamento che Tu dici lui tiene, dimostra la Sua insicurezza. Solitamente è proprio dell'insicuro l'alzar la voce; dare ordini perentori, essere autoritario e comunicare ad una via. In questo modo evita un eventuale dibattito in cui, proprio in quanto ignorante in materia, potrebbe sfigurare.
No, non è giusto che faccia così, ma chi glielo dice? Non so come funzioni la Vostra azienda e chi c'è sopra questa persona.
Difficile dirVi di dirlo a chi sta sopra di lui perchè si verrebbe a creare una situazione di tensione. Difficile pure dirVi di stare zitti perchè se avesTe voluto farlo non mi avresTi scritto.
Giusto non lo è, e forse la situazione attualmente migliore è di seguire le Sue indicazioni. Se davvero sono sbagliate, prima o poi qualcosa succederà. Qualcuno si accorgerà del cambiamento e Vi chiederà il motivo. Starà in quella precisa occasione che tutti, dico tutti, dovrete dire che avete seguito le indicazioni del Vostro nuovo Capo, anche non convinti.