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martedì 12 maggio 2009

FIABE

Angela P. (loc. n.c.)

Salve, mi chiamo Angela P. sono laureata in Filosofia e disoccupata. Mi piace scrivere filastrocche, fiabe, poesie ecc. Il mio sogno nel cassetto è quello di trasformare il mio hobby della scrittura in un lavoro, mi piacerebbe , cioè, pubblicare i miei scritti sui libri di lettura degli alunni delle scuole primarie e anche scrivere i testi di Storia, Geografia e altro , sempre per gli alunni delle scuole primarie. A quale casa editrice dovrei rivolgermi e in che modalità contattare gli editori ? Gradirei una Vostra risposta e nell'attesa porgo i miei distinti saluti. Angela

Gentilissima Angela,
è tale il garbo con cui scrive che penso che le Sue fiabe possano davvero essere “incantate”. Immaginare il lavoro da sviluppare nella vita come qualcosa che ci appartiene interiormente è davvero il raggiungimento della felicità.
Contattare gli editori non è assolutamente difficile. Gli indirizzi sono presenti ovunque. Può andare in alcune librerie scolastiche e chiedere semplicemente al libraio oppure, verificare direttamente sui libri stessi, sfogliandoli.
Può poi dare un'occhiata ai vari cataloghi di libri che vengono dati in omaggio e che trova anche nelle librerie Mondadori, Feltrinelli come le altre.
Può cercare nella Sua città eventuali librerie dedicate ai bambini e qui troverebbe davvero tutto. Infine, c'è internet.
No, mi farei problemi per questo. Relativamente ai testi di studio, le case Editrici sono ormai poche ma ci sono.
Per queste ultime, una presentazione è forse più difficile nel senso che solitamente, per risparmiare, gli editori usano sfruttare il materiale che già hanno (da decenni) sostituendo eventualmente qualche foto ed aggiornando solo i cambiamenti socio-economici, oltre al prezzo, naturalmente.
Comunque, può sempre inviare un Suo curriculum di studio dando la disponibilità per eventuali necessità dell'Editore.
Veniamo invece all'opportunità relativa alle fiabe che ho lasciato per ultimo. Gli editori sono numerosi ed in questo caso, trattandosi di lavori dell'intelletto, è chiaro che la necessità di nuovi autori esiste.
Nella fiaba, vale la storia quanto il modo di esprimerla. La capacità di appassionare quanto quella di incuriosire. La delicatezza come il sentimento e la morale.
Insomma, ce n'è per poter dire che un bravo autore può davvero riuscire.
Il contatto con gli Editori va fatto sempre inviando un breve curriculum (nel Suo caso di studi) ed allegando una prova dei Suoi lavori. Scelga la fiaba che più le piace. Aggiunga una filastrocca (le poesie le terrei inizialmente a parte a meno che non siano davvero semplici e brevi) e le invii come esempio.
Informi d'essere interessata a far editare le Sue opere, sia singole come in volume. I grandi Editori potranno risponderLe si o no, senza farLe altre proposte. Può darsi che i piccoli editori Le propongano di pubblicare le Sue opere....a spese Sue.
E' una valutazione che deve fare Lei. Solitamente queste iniziative sono rivolte al solo incasso di un guadagno da parte dell'Editore in quanto le copie stampate non vengono immesse sul mercato se non marginalmente e quindi senza possibilità di vendita.
Per una forma di pura sicurezza può aggiungere, in fondo alle Sue opere la seguente scritta:
il presente lavoro, frutto di opera dell'intelletto, è protetto da copyrights. Viene inviato in visione e non può essere diffuso senza autorizzazione. Nessuna parte di essa può essere estrapolata ne diffusa, ne presa a modello per altri qualsivoglia usi.
© 2009 Tutti i diritti sono riservati.
Questo può proteggerla da eventuali furti ma tenga però presente che a volte chi legge può prender paura se chi scrive si presenta molto “informato” su temi contrattuali. Veda Lei cosa fare. Con i grossi Editori, non ci sono problemi, con gli altri, non so.
Può poi pensare,se ne ha la possibilità, di editare in proprio un volume di racconti e fiabe e di inviare quello in visione. Sono molte, nelle città, le tipografie che fanno questi lavori. Ci sono però dei costi ed i risultati sono sempre piuttosto scarsi. Un libro di fiabe dev'essere bello anche a vedersi. Contenere disegni fantastici molto colorati e questo difficilmente si può fare per poche copie.
Non me ne farei comunque un problema.
Può anche iniziare a partecipare a qualche concorso letterario, sempre inviando le Sue opere. Eviti comunque tutti quelli che chiedono invio di danaro a qualsiasi titolo. I concorsi seri non lo fanno.
Tornando agli Editori, sceglierei, come detto, alcune delle opere più belle e le invierei, chiedendo eventualmente a titolo di cortesia un parere.
Nella lettera di presentazione dica semplicemente quello che ha scritto a me.
“Mi piace scrivere filastrocche, fiabe, poesie ecc. Il mio sogno nel cassetto è quello di trasformare il mio hobby della scrittura in un lavoro.
Per questo allego alcune mie opere affinchè cortesemente possiate valutarle ed eventualmente contattarmi. Vi ringrazio per la cortesia e rimango in attesa di un Vostro parere.”
Le auguro di cuore di riuscire a realizzare il Suo sogno e, semmai, non ci riuscisse subito, non smetta di sognare. Mai. Prosegua a scrivere e metta nel cassetto. Il sogno fa parte della fiaba!
Un mondo di bene.