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giovedì 3 aprile 2008

Remare contro

Ron A. (località n.c.)
“...In quest'azienda non capiscono niente. Ho un capo che è una testa..... e che c'è la con me. Anche i colleghi hanno finito per esser dalla sua parte. Qui si deve solo dire signorsì come a militare. Più fa così e più faccio l'opposto. Voglio vedere....”

Ron,
sei giovanissimo; sei entrato in quell'azienda da poco e con fortuna ma certamente non hai capito nulla del mondo del lavoro. Non è un rimprovero ma quasi una constatazione che potrebbe farTi Tuo padre se fosse al corrente della Tua situazione.
Dove pensavi di entrare, andando in quella società? (A titolo di chi legge, devo dire che Ron è fortunosamente entrato con operaio generico). E cosa credevi di trovare? Qualcuno che Ti dicesse “domani vieni pure quando Ti svegli, non farTi problemi...” oppure “ non importa se esci dal reparto per fumare, stai pure fuori, fin che vuoi”
Sul lavoro poi, non puoi pensare, essendo l'ultimo arrivato, di poter dire a chi magari è lì da trent'anni, di stare calmo e di non darTi ordini. Riesco a farmi comprendere? Il lavoro non è un qualcosa da fare per far vedere in casa che lo si fa. Ragazzo mio, credo proprio Tu abbia iniziato col piede sbagliato.
Ascoltami Ron, Te lo chiedo come un padre: lavorare in gruppo significa collaborare, cioè fare assieme una medesima cosa. Tu invece intendi il lavoro di gruppo come “un gruppo in cui ognuno fa ciò che vuole”.
C'è differenza, lo capisci da Te stesso. Non puoi pensare che più Ti si dice di fare una cosa (o più Ti insegnano come fare qualcosa) e più Tu farai l'opposto.
Non si lavora in un gruppo per remare contro. Credo che continuando così finirai per farTi mandar via eppoi? Che farai? Andrai al bar con gli amici a dire che Tu sei Rambo o cercherai un'altra azienda? Guarda che in un'altra azienda troverai gli stessi problemi.
Il Tuo caso è molto serio e forse non nasce da adesso. Non so il Tuo comportamento in famiglia o quello avuto a scuola. Certo è che oggi sei così.
Ti ringrazio solo d'avermi scritto perchè l'averlo fatto significa che in fondo, anche Tu hai dubbi sul Tuo stesso atteggiamento. Se Tu fossi stato sicuro di Te non avresti scritto.
Allora, dammi retta. C'è lo spazio di tempo libero, di riposo, di lavoro. Se quest'ultimo lo fai bene, Ti porterà via meno energie che non a svolgerlo male. E quando avrai finito il Tuo turno, sarai più sereno e leggero. Dammi retta e riscrivimi,