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lunedì 24 gennaio 2011

TRATTENUTE BUSTA PAGA

RAF (loc. sconosciuta)

Salve,
sono un giovane lavoratore, avrei bisogno della vostra consulenza, se è possibile, da un controllo delle buste paga anno 2010 mi sorgono innumerevoli dubbi.
Il mio datore di lavoro mi ha comunicato che poichè il cdl dell'azienda ha commesso un errore nel calcolo delle ritenute irpef , questi soldi saranno defalcati dalla prossima busta paga.
Ho allegato all'e-mail le mie buste paga mi sapreste dire se effettivamente ci sono stati questi errori?
Inoltre sulla busta paga di dicembre  dovrei trovare mensilità + tredicesima trovo un importo decisamente inferiore.
Per quanto riguarda il TFR è giusto il calcolo che è stato effettuato?
E' normale che in busta paga sia riportato solo il tfr maturato nel mese?
In attesa di una vostra risposta ringrazio anticipatamente


Egregio Raf,
dico a Lei quanto più volte detto ad altri. Non diamo consulenza su problemi come il Suo perchè vi sono sempre interpretazioni contraddittorie e non vogliamo dire cose che possono poi apparire non vere.
Secondo noi, ma ripeto è solo un parere, , le cose sono regolari. La invitiamo comunque e con una certa sollecitudine a rivolgersi ad un patronato sindacale (non importa quale) che, dopo aver analizzato per bene i documenti, Le saprà dire se tutto è regolare.
Certo è che, se per qualche motivo durante l'anno, sono state fatte meno trattenute del giusto, in fase di chiusura queste vengono pareggiate. Le trattenute IRPEF sono tasse; non vanno a beneficio dell'azienda e quindi non c'è motivo per cui l'azienda debba “fregarla”.
In ogni caso sappia che, se dovesse risultare un errore a Suo favore, Le verranno ritornati.
Mi auguro e dico a Lei (ma vale per tutti) che in fase di chiusura, quando viene chiesto di firmare per definire che tutto è regolare e nulla più spetta, Lei abbia scritto e sotto firmato non “per accettazione” ma “per ricevuta”.
Come si fa? Basta tirare elegantemente una riga sulla scritta “per accettazione” aggiungendo a mano “per ricevuta” e firmando.
Se qualcuno dicesse che non è possibile, che è la norma e che nessuno ha mai avuto da ridire, rispondete educatamente che siete nel pieno diritto di firmare in questo modo non potendo, al momento, verificare che quanto scritto sia tutto corretto.
Nel peggiore dei casi, non firmate e lasciate le carte sul tavolo.
Cordiali saluti