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giovedì 16 giugno 2011

ALLENARE LA MENTE

Fabio C. (Lombardia)

Non sapevo esistesse la possibilità che date. Vi ringrazio perchè sono arrivato casualmente sul blog ed ho visto che state facendo un servizio strepitoso.
Io sono giovane; ho 26 anni e sono un venditore per la Lombardia di un'azienda piuttosto conosciuta. Ho iniziato il mio lavoro a 22 anni e quindi da quattro lo svolgo.
Devo dire che ho sempre avuto buoni risultati tanto che sono apprezzato in azienda. Io ho però un problema che ancora non è uscito ma che prima o poi verrà fuori e mi obbligherà ad un cambiamento di società.
Ecco il problema. Quando sono entrato, la situazione della zona era a terra. Chi mi aveva preceduto aveva fatto idiozie e dunque il mercato e la clientela stavano abbandonando la società.
Io sono riuscito a riprendere molti ex clienti ed a farne di nuovi. Tutto bene. Pacche sulle spalle e premi. Io ero gasato ma poi, e non so perchè, le cose sono cambiate.
Dove pensavo di fare un bell'ordine, non lo facevo. Il nuovo cliente che era già praticamente fatto, non acquistava. Chi pensavo fosse contento, mi diceva che non lo era. Così ho cominciato ad avere paura.
Quando andavo da un cliente immaginavo che avrebbe fatto difficoltà e così accadeva. Andavo da un cliente che mi aveva detto più volte no. Entrando mi dicevo: mi ha sempre detto no, voglio vedere oggi che farà. Ed anche quel giorno era un no. Avevo appuntamento presso un gruppo che aveva sempre avuto problemi e mi dicevo: hanno sempre avuto rogne, vediamo se oggi comprano. E non comperavano.
Ecco, il problema è questo.
Da circa sei mesi le cose vanno in questo modo. Non con tutti, ma con diversi ed altri si stanno aggiungendo. Sembra d'avere la sfiga che mi segue e non sono più tranquillo. Perchè accade questo? Che cosa faccio che non capisco?
Ammetto di essere angosciato sin da quando esco di casa. Vorrie tanto un aiuto e sarei disposto anche ad un incontro purchè mi aiutiate.
Vi ringrazio.



Caro Fabio,
lo scopo del blog è di aiutare tutti i giovani che hanno bisogno e non certo quello di attirarli ad incontri privati per poi spillare soldi.
Quello che potrei dirTi in un colloquio, lo posso dire qui, senza problemi.
Nel lavoro, come nella vita, esiste una stretta correlazione tra la fiducia che si ha in se stessi ed i risultati che verranno.
Sempre, le persone arrivate a grandi responsabilità hanno mostrato una enorme fiducia in se stessi e continuano a mostrarla ancor più, dopo. Aver fiducia nelle proprie capacità aiuta ad affrontare i problemi ed a superarli meglio.
I nostri pensieri, caro Fabio, influenzano le nostre azioni, eccome! Pensa bene e farai bene. Pensa positivo e tutto andrà meglio.
Ma come fare? Esistono diversi metodi ma la base di tutti è questa:
Sviluppare un adeguato dialogo interiore con se stessi, che significa imparare a parlare dentro di sé, con pensieri che possano condizionare gli atti ed i comportamenti.
Il pensiero positivo rassicura, ci dà forza, ci calma, permettendoci di affrontare i problemi con una serenità che aiutano la soluzione dei problemi stessi.
Se Tu inizi a dar spazio, dentro Te, ai pensieri negativi (che detto tra noi sono i primi a venirci in mente) non uscirai più da un vortice di situazioni negative. Pensare “sarà difficile che ce la faccia” è come garantirsi che davvero non ce la si farà.
Il cervello andrà immediatamente a pescare nella memoria le situazioni negative che in passato hanno già coinvolto quello stesso momento e Ti spiattellerà la soluzione negativa esattamente come in passato ed esattamente come Tu l'hai pensata in quel momento.
Ma probabilmente il cliente dove Ti trovi e dove stai pensando “sarà difficile che ce la faccia” un giorno o per un certo periodo ha acquistato. Allora Tu, parlando con Te stesso, non tirar fuori “che non ce la farai” ma arriva con la mente a quando il cliente acquistava e Tu facevi ottime cose ed a quel punto inizia a pensare: “oggi devo esattamente gestire la cosa come quando vendevo bene. Sono certo del risultato”
Vedrai che le cose andranno meglio.
Ovvio che non potrai arrivare immediatamente ad un risultato positivo totale perchè, per questo, occorre che “tu riesca a parlare con Te stesso molto bene”.
Dovrai cioè sviluppare la capacità di un continuo (dico continuo) dialogo interiore positivo in cui rivedrai sempre le positività delle situazioni in cui Ti sei trovato a gestire con successo i problemi.
Inizia il mattino, quando esci di casa, dicendoTi: “oggi sarà una giornata favolosa.” oppure “ oggi porterò a casa ordini e successo”.
Poi, da quel momento, non perdere nemmeno un attimo senza dialogare con Te stesso. RicordaTi sempre le cose positive che hai fatto in passato; i successi ottenuti, ed i premi che questi Ti hanno fatto vincere.
Ricorda: se pensi di fare qualcosa di bello non parlarTi dicendo “oggi non penso di fare errori” oppure “oggi non sbaglierò nulla”.
Togli, elimina quel “non” dai Tuoi pensieri ed arriva, per abitudine a pensare: “ oggi farò tutto perfettamente bene” .
In questo modo aiuterai il cervello a non andare in tilt nel trasformare in positivo un ragionamento che inizia negativamente.
RicordaTi che più svilupperai queste tecniche di ragionamento positivo e maggiore sarà la possibilità che Tu riesca ad eliminare per sempre la fase negativa. Devi essere costante a sviluppare la mente come faresTi col corpo se Tu fossi uno sportivo.
Ti potrà apparire strano ma se rifletti, vedrai che non è così. Quante volte hai visto in TV un atleta, che si stava preparando ad una partenza o ad un salto, parlare con se stesso muovendo apertamente le labbra come se parlasse ad altri?
In quel preciso momento quell'atleta stava semplicemente parlando al proprio cervello, spiegandogli cosa avrebbe fatto e magari riportandolo a situazioni precedenti di gare in cui già aveva vissuto la stessa situazione.
Concentrazione e visione interiore della situazione positiva.
Ora Ti racconto una cosa che non ho mai detto a nessuno.
Io gioco a golf. E' un passatempo, terribile ed impossibile ma proprio in questo sta la sua bellezza. Molte volte mi trovo in campo e la mente è altrove. Oppure sto pensando al gioco semplicemente come un gioco. Non do cioè peso sufficiente a ciò che faccio perchè possa farlo bene. Ed i risultati ovviamente sono pari all'impegno.
Non ho un motivo per concentrarmi all'inverosimile: mi rilasso. Ed il golf punisce immediatamente. Mi arrabbio, spaccherei i ferri ma poi, dopo un bel sospiro, uso una tecnica mentale positiva e le cose cambiano.
Che faccio? Immagino di non essere il giocatore ma di essere il maestro. Mi pongo cioè nella condizione di “spiegare” il tiro che andrò a fare, ad un potenziale allievo che mi sta a guardare.
Così, gli mostro come ci si mette sulla palla, gli mostro come deve impugnare bene il bastone, come controllare la traiettoria e focalizzare dove si vuole che la palla arrivi; gli spiego come andrà effettuato quel particolare tiro....insomma, faccio lezione ad un altro che esiste solo nella mia mente. Poi tiro e tutto va perfettamente bene, esattamente come avevo spiegato.
Perchè questo? Semplicemente perchè nel pormi come maestro che insegna, sono obbligato a fare attenzione a tutte le cose che vanno pensate prima del tiro e, volendole insegnare a quel fantomatico amico inesistente, voglio pure fare bella figura.
E' vero che le stesse cose possono essere pensate anche senza tutta questa manfrina, ma i risultati non sono affatto uguali. Il maestro, insegnando, ha una responsabilità.
Così, molto spesso, mi ritrovo a parlare da solo. Spiego all'amico invisibile cosa deve fare e come farlo eppoi glielo mostro.
Ti ho raccontato questo fatto personale perchè ritengo sia molto utile anche a Te. Prova a divenire insegnante di vendita; maestro di qualcuno che è nella Tua mente.
Non partiresTi mai dicendogli “oggi vediamo se per caso riusciremo a far qualcosa” ma gli diresTi “oggi Ti insegno davvero tanti trucchi per vendere bene”.
Poi, strada facendo, raccontagli cosa dovrà fare per riuscire. Digli poi che per aiutarlo inizierai Tu a mostrargli come fare.
Continua ad avere questo atteggiamento ed anche davanti al cliente pensa di avere a fianco il Tuo fantastico amico che Ti guarda per imparare ad ottenere strabilianti successi.
Vedrai che davanti ad ogni possibile ostacolo, troverai immediatamente modo di venirne fuori abilmente, non tanto per fare la vendita quanto per “far vedere al Tuo amico che sei riuscito perfettamente a gestire la cosa e che lui dovrà fare come Te”.
E se uscendo dal cliente Ti sentirai dare una pacca sulle spalle e girandoTi non vedrai nessuno, sorridi. E' il Tuo amico che si congratulerà con Te.