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lunedì 25 marzo 2013

PERIODO DI PROVA
Lettera firmata  (Milano)
 
Sono stato assunto in una societa' di Milano, in data 5/12/2012 con contratto a tempo indeterminato, terzo livello del commercio (2 mesi di prova), interrompendo lo stato di mobilita' ordinaria iniziato l'8 Luglio 2012. Al termine della giornata lavorativa del 1 Marzo 2013, senza nessun preavviso,alle ore 17.45, sono stato convocato dal mio datore di lavoro che mi ha consegnato la lettera di licenziamento per mancato superamento del periodo di prova, con fine rapporto il 28 Febbraio 2012.
E' vero che non ho superato il periodo di prova?
E' corretto che io abbia lavorato il 1 Marzo e il termine del rapporto sia il giorno precedente?
Ad oggi 24 Marzo 2013 non ho ancora percepito lo stipendio del mese di Febbraio 2013, cosi' come le spettanze di fine rapporto (tredicesima,quattordicesima,ferie,liquidazione).
Grazie

C'è qualcosa di poco chiaro nella Sua  lettera, a meno che non vi sia stato un errore di battitura.
Lei scrive d'essere  stato assunto il 5 Dicembre  2012 con un contratto a tempo indeterminato ed un periodo di prova di 2 mesi.  Il primo Marzo scorso è stato licenziato per non aver superato il periodo di prova. Ma  se è stato assunto il 5 Dicembre, i due mesi di prova sarebbero dovuti terminare il 5 Febbraio. In ogni caso, ammettendo che  il periodo terminasse il 28 febbraio, Lei avrebbe dovuto essere  licenziato entro la sera del 28 Febbraio. Al limite, semmai, avrebbe dovuto essere convocato il mattino del primo Marzo, appena giunto in ufficio, e prima di iniziare il lavoro che comunque non avrebbe dovuto fare.  Questo secondo la prassi.  Lei veda comunque la data scritta sulla lettera e che presumibilmente sarà proprio del 28 Febbraio. Se Lei può dimostrare con  la timbratura del cartellino e con testimoni che abbiano voglia di farlo, che il giorno 1 Marzo Lei era normalmente al lavoro per tutta la giornata, senza che l'azienda  dicesse nulla, credo che il licenziamento sia molto discutibile.
In questo caso, lei può rivolgersi ad un Patronato di un Sindacato qualsiasi per chiedere maggiori informazioni ed eventualmente con un loro legale, procedere contro l'azienda.
Questo è ciò che è possibile fare. A parte, però, come più volte ho detto in passato, varrebbe la pena riflettere per capire se valga o no cercare di essere riassunto in un'azienda che, di punto in bianco e, a quanto scrive, senza alcuna motivazione negativa in precedenza espressa, ha deciso di liberarsi di Lei. Un eventuale riassunzione La vedrebbe in un ambiente certamente non favorevole. Circa la Sua domanda sul fatto che sia vero o no che Lei non ha superato il periodo di prova, non può saperlo alcuno se non lei stesso. Ha avuto problemi di inserimento? Ha avuto richiami? Si è sentito poco portato per il lavoro che doveva svolgere? A queste domande solo Lei può rispondere.
Infine, circa il fatto che al 24 Marzo non abbia ricevuto ancora nulla, può dipendere dal fatto che l'azienda chiude i conteggi del mese a fine mese, inserendo tutte le percentuali dei periodi relativi alle altre voci. Attenda sino a fine mese e poi si faccia vivo con l'azienda. Non c'è motivo per cui Lei non possa chiedere. Veda Lei cosa fare circa un eventuale ricorso o meno.